Malvenuti nell' Oracolo "Il cavolo la capra il lupo e che cavolo di prelato" ,
Oracolo enigmatico, dogmatico e anche un poco sociopatico.
Vi auguro a tutti una schifosa lettura.
Era un giorno di gran festa in paese era la festa del patrono “San Faustino Impestato”, come tutti gli anni c’era la celebrazione al santuario di San Faustino Impestato sul colle Radicchio.
Era usanza offrire 500 euro, per ogni abitante del paese, al santo.
Il minimo indispensabile per aprire un private equity.
Come ogni anno il parroco dovette recarsi al santuario e come ogni anno usa tagliare la strada attraversando il fiume con una zattera. Quest’anno non sarà solo sul bordo del fiume, ad aspettarlo c’erano 3 cari compaesani.
Il primo è un camorrista, persona squisita talmente squisita che veniva trattato come un re in paese.
La seconda una escort, un’altra persona squisita ma che dico squisita dico “proprio bona”.
La terza persona era un avocato, un serio professionista che tra l’altro aveva assistito il prete in una causa contro un mendicante.
Adesso il parroco aveva un problema in più i tre facoltosi personaggi avevan in tasca molti soldi da donare al San Faustino Impestato, ma se lasciava la escort con l’avocato da soli la escort “succhiava”…… i soldi dell’avocato, se lasciava il camorrista con la escort il camorrista avrebbe “offerto” la sua protezione… ma non gratuitamente. Non si potevano lasciare da soli neanche il camorrista e l’avocato dato che il professionista aveva con se la parcella dell’ultimo processo del camorrista.
Il prete si inginocchiò e prego l’aiuto del patrono. Ma uno smagliante contadino fece la sua apparizione sulla riva del fiume in compagnia di un lupo una pecora ed un cavolo.
Era usanza offrire 500 euro, per ogni abitante del paese, al santo.
Il minimo indispensabile per aprire un private equity.
Come ogni anno il parroco dovette recarsi al santuario e come ogni anno usa tagliare la strada attraversando il fiume con una zattera. Quest’anno non sarà solo sul bordo del fiume, ad aspettarlo c’erano 3 cari compaesani.
Il primo è un camorrista, persona squisita talmente squisita che veniva trattato come un re in paese.
La seconda una escort, un’altra persona squisita ma che dico squisita dico “proprio bona”.
La terza persona era un avocato, un serio professionista che tra l’altro aveva assistito il prete in una causa contro un mendicante.
Adesso il parroco aveva un problema in più i tre facoltosi personaggi avevan in tasca molti soldi da donare al San Faustino Impestato, ma se lasciava la escort con l’avocato da soli la escort “succhiava”…… i soldi dell’avocato, se lasciava il camorrista con la escort il camorrista avrebbe “offerto” la sua protezione… ma non gratuitamente. Non si potevano lasciare da soli neanche il camorrista e l’avocato dato che il professionista aveva con se la parcella dell’ultimo processo del camorrista.
Il prete si inginocchiò e prego l’aiuto del patrono. Ma uno smagliante contadino fece la sua apparizione sulla riva del fiume in compagnia di un lupo una pecora ed un cavolo.
to be continued.......
A breve comparira il link della seconda parte con colpi di scena, la soluzione e la morale.
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