Un Fico Secco all'inferno

Un Fico Secco in rotta verso l'inferno passando per una strada lastricata di buone intenzioni. Lo sfocato ed ambiguo confine tra bene il male in una storia di cui sinceramente non mene frega un Fico Secco.

















Anche se non te ne frega un Fico Secco condividi dove vuoi. Hai letto gratuitamente cosa vuoi che sia una condivisione sui social network.



Adesso un po di testo per farmi rendere ricercabile dai motori di ricerca. Potete anche non leggerlo si tratta degli appunti che prendevo prima di scrivere la storia.




Inventario




Pomodoro

Fico secco

Guanto a V

Foto Bob Marley.

Stampa bigliettini.







Bozza per un fumetto.




Il pomodoro fa il Diavolo. Contrasto tra narrazione seria e poetica e vicende surreali demeziali e casarecce.




Potresti unire tante parti collegate ad un personaggio mito tra Ofelia, Brucaliffo e Yoda.




Punta di più sul comico soprattutto sulle intenzioni.




Una chiave la vanità




Devo essere il primo della classe

Devo primeggiare

Io sono io e voi non siete un cazzo.




Sono fico sono bello posso fare il fotomodello.

Me lo sono meritato e non rendo conto a nessuno.

Vi piscio in testa a tutti.




Non si guarisce dal proprio io.

È una idiozia totale pretendere di rinunciare all'io e alla vanità.




Non posso deludere i miei cari.

Guarda il mio pettorale agli steroidi.

Ammiratemi!




Una chiave potrebbe essere questa un obbiettivo buono con mezzi cattivi.







Devo prendere 7 a matematica.

Devo studiare per prendere sette a matematica.

Devo copiare per prendere 7 a matematica.

Devo copiare.




Devo trovare un lavoro.

Devo scrivere un curriculum per trovare lavoro

Devo chiedere una raccomandazione per trovare lavoro.

Voto di scambio.




Devo dare a mia figlia il meglio.

Devo lavorare di più per dare il meglio a mia figlia.

Devo guadagnare di più per dare il meglio a mia figlia.

Devo accettare la bustarella per dare il meglio a mia figlia.

Devo accettare la bustarella.




Il fine giustifica i mezzi?

Chi giustifica il fine?







Un’altra chiave è contestualizzare le intenzioni e poi portarle in un contesto in cui diventano cattive.




Pelare le patate

Pelare

Pelare gli ebrei.




Prendere ai ricchi per dare ai poveri

Rubare ai ricchi per dare ai poveri

Rubare ai ricchi.




Perdonare chi ha sbagliato

Perdonare i peccatori

Perdonare

Perdonare chi sta sbagliando e sbaglierà.

Perdonare il male







Un’altra chiave sono piccole incomprensioni.




Pagare la tovaglia di pizzo

Pagare il pizzo




Riciclare la carta

Riciclare la carta moneta




Aecco tocca da fa' 'no corso de comunicazio'! Mao ditto che se facimo no corso de comunicazio' le cose vao be'!







Inizio




Inquadratura dall'alto un fico secco circondato da bigliettini con cattive intenzioni.




Dettaglio fico secco.




Dal basso verso l'alto un fico secco di spalle in secondo piano pomodoro con forchetta.




Narratore: " Cosa ci fa un fico secco al cospetto del diavolo pomodoro?"

"Francamente non me ne frega un fico secco."







Di profilo un fico secco allo specchio

Narratore: "Qualche giorno fa..."

"Sono un fico, sono bello, posso fare il fotomodello." Fico con font strano




Figura intera del fico in un'altra scena.

Narratore forse con scritte sulla foto integrate con la foto.

"Questo coso si crede un fico. Forse una volta lo era. Adesso è solo un fico secco. Le troppe Lampados e vizzi hanno segnato la pelle. E credetemi, hanno segnato pure la sua capoccia."




Scena il fico di profilo secco circondato da un cappero, una oliva etc.. capperi in secondo piano




Oliva: "Non me ne importa un fico secco!"

Aglio: " Non vale un fico secco "

Capperi al plurale: "Capperi! Un fico secco!"




Narratore: " A nessuno importava un fico secco del fico secco a parte il Fico Secco. Il nostro protagonista aveva un egocentrismo pari solamente alla sua demenza."




Il fico secco di profilo allo specchio di nuovo.

Ripeti la stessa immagine o eivers3 inquadrature per far centrare tutto.




"Sono sprecato qui devo andare a Londra. Il centro del mondo."

L'immagine riflessa: "Ma non conti un fico secco. Macché Londra. Al diavolo devi andare."

Fico secco: " Dov'è?"

Immagine riflessa: " All'inferno! La strada la riconosci è lastricata di buone intenzioni!" Usa un font diverso per inferno.




Primo piano fico secco che pensa

"Lastricata di buone intenzioni"




Foto di Fico Secco davanti al bivio di buone intenzioni. Il narratore

"Ad un bivio..."







Forse una tavola divisa a torta.




Immagine di strada lastricata di buone intenzioni letterali a sinistra. Narratore "... buone intenzioni a sinistra"




Immagini di strada lastricata di buone intenzioni a destra narratore

"...buone intenzioni a destra."




Immagine di fico in mezzo alla strada di buone intenzioni

"Un Fico Secco quando si trova ad un bivio sceglie sempre le buone intenzioni."




Immagine di Bob Marley con una canna forse splitta in due riquadri. Controlla come si scrive reggae Narratore

"Adesso qualcosa di completamente diverso"

Bob Marley " Ciao sono il re del reggae su una strada lastricata di buone intenzioni. Fatte due tiri zio!"




Piano lungo con Bob Marley e fico secco di fronte.

Narratore "Dopo due spini!"

Bob "L'amore è come l'erba."

Fico "Profuma, prende fuoco, ti inebria e ti fa stare bene con il mondo?"

Bob “No, come l'erba nasce e cresce poi arriva una vacca e rovina tutto."




Pp. fico.

Fico " Dopo questa posso anche andarmene per la mia strada."

Bob " Ciao bello!"




Foto sfocata del fico sopra una strada lastricata di intenzioni ambigue.

Narratore "Le intenzioni diventano sfocate."




La stessa foto non sfocata.

"Non sono sfocate per colpa della Maria"




Foto di un guanto con simbolo V.




Foto di fico con guanto V.

Fico "Scusi buon uomo mi sono ritrovato in una strada dalle intenzioni ambigue ed anche un po’ sfocate. Vorrei andare all'inferno. Potrebbe aiutarmi per favore?"




Guanto con simbolo V a figura intera.




"Devo trovare il bandolo della matassa.

Prima devo capire che è il bandolo. Poi una volta trovato devo ricordarmi perché devo fare qualcosa con la matassa. E adesso che ho una matassa e un bandolo posso conquistare il mondo. Trovo subito un nesso tra bandolo e matassa."




Primo piano fico

"Ti ho chiesto solamente indicazioni per andare all'inferno. Pensa se ti chiedevo cosa ne pensi della dignità umana e della politica che ci ruba il futuro."




Campo lungo bandolo

"La dignità umana è inestimabile la tua invece l'ho vista in vendita su Ebay a 15 euro come nuova. Chi se lo ruba il tuo futuro vale di più una Uno Turbo rossa degli anni novanta. Il futuro non esiste. Esisterà e quando esisterà non esiste. Ed io esisto? E Sisto? Dove è andato? La vita è un tour de forse. Forse una barzelletta non capita."




Campo lunghissimo dove c'è fico bandolo e la strada.




Fico pensa "!?" Font strano




Dettaglio bandolo

Scritto sul filo del bandolo: " Nella via delle buone intenzioni qualcuno si perde per strada, qualcun'altro perde il senno altri hanno perso tempo."







Fico di profilo " Me ne vado per la mia strada, è stato un piacere conoscerla."




Fico dall’alto circondato da cattive intenzioni.




Piano stretto con fico e cattive intenzioni.

Narratore: " La linea di demarcazione non c'è. Una zona ambigua, sfumata e sfocata. Forse non siamo in grado di riconoscerla, forse non vogliamo ammetterlo. "

Fico pensa “???" Trova font strano enigmistico




Tre scene senza spiegoni. I bigliettini parlano da soli.




Vanità




Mezzi e fine




Incomprensioni













Scena iniziale.




Il fico secco e pomodoro con forchetta di profilo.

Fico "Scusa mi hanno mandato al Diavolo. È lei lo demonio?"

Pomodoro "Si sono io. Per favore non mi faccia perdere tempo. Cosa desidera?"




Pp. fico secco

"Sono venuto qui con tutte le buone intenzioni. Merito un po' di rispetto."




Pp. Pomodoro 

"5 mila anni di catechismo non gli hanno insegnato un Fico Secco." Font strano




Essere, o non essere un Fico Secco, questo è il dilemma: se sia più nobile nella buccia soffrire i colpi di sole i dardi dell’oltraggiosa essicazione o prendere colore in un cesto di frutta Seccare, fermentare…nient’altro, da desiderarsi devotamente. Disidratare così il colore naturale della Ficorum è reso malsano dalla pallida cera della cacca di mosca, e fruttivendoli di grande altezza e momento per questa ragione deviano dal loro corso




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